Ieri, dopo aver letto il post, una delle persone piùstraordinarie che abbia avuto occasione di conoscere negli ultimivent'anni (e so che sarà sollevata dal non essere nominata qui,neppure in uno dei suoi molteplici pseudonimi), mi ha mandatol'immagine che vedete qui accanto.
È statol'innesco per una modesta scoperta che mi urge condividere. Quelladi Maria Clara Eimmart, una artista tedesca seicentesca, a sua voltafiglia di un artista dilettante di osservazioni astronomiche.
Maria Clara ha seguito le orme del padre e dopo lasua morte ha continuato il suo lavoro di osservazione, producendo 350disegni delle fasi lunari e di altri fenomeni celesti, riprodottisu un caratteristico cartoncino blu.
Dieci di queste tavole sono sopravvissutenella collezione del conte Marsili, corrispondente scientifico del padre,ora al Museo della Specola dell'Università di Bologna.
In rete le notizie su Maria Clara sono scarsissime, e legate allafigura del padre. Un evidente caso di discriminazione di genere. Un po'come accade nel mondo dei fumetti: se sei femmina e sei brava, non tisi fila nessuno.