Guardare per leggere!

[di GiuliaMirandola e Maria Giaramidaro]



Rovereto, Giardino DameInglesi.

Questoè il racconto di un progetto di promozione della lettura natoall'inizio dell'estate e maturato poco a poco nella calura, tra ilTrentino e la Sicilia. Invece dell'uva, in questo inizio d'autunnonoi, cioè Giulia e Maria di OliverLab, raccogliamo UnBastimento di Libri, una tre giorni dedicata ai libricon le figure, che si tiene a Rovereto dal 28 al 30 settembre inoccasione di Educa Festival V edizione.

Dal principio l'idea è stata quella di abitare un luogo situatonel cuore della città di Rovereto solitamente chiuso al pubblico, efarlo parlare muovendoci attorno alle sue piante, fiori, muri, insiemealle figure dei libri e ai libri con le figure.
Si tratta delGiardino Dame Inglesi, qui mostrato ancora spoglio deigazebo che ci serviranno da venerdì per lavorare.

In giardino portiamo un vasto assortimento di albi stranieri eitaliani. La scelta è stata quella di valorizzare i libri scrittiin lingua tedesca, inglese, spagnola, francese, portoghese.Educa è un festival cui approdano moltissimi insegnantiche vivono in prima persona l'esperienza della lingua stranieraveicolare. Inoltre, il Trentino Alto-Adige è storicamente una regionedove la lingua tedesca ha radici profonde.






A chi studia e parla le lingue europee, inparticolare, è dedicata la sezione dei libri stranieri, mercerara in Italia perfino nelle librerie specializzate. EinfachAlles! (Rotraut Susanne Berner, Klett, 2009), Taller depintura (C. F. Arias, Media Vaca, 2005),The Line(Saul Steinberg, Nieves, 2011), Counting Birds (AliceMelvin, Tate Publishing, 2010), Axinamu(Pittau & Gervais, Les Grandes Personnes, 2010), Zu Zweit(Rainer Griese, Gerstenberg, 2009), Auto(Sebastian Cremers, Hermann Schmidt Verlag, 2011), ABC TamTam (G. Pagni, Memo, 2012), Jardin des Plantes(A. Strindberg, A. Marinoni, Notari, 2012) arrivano da case editricispecializzate nella progettazione di albi illustrati per l'infanziae non solo. Il Bastimento, infatti, comunica conun pubblico di bambini e di adulti.

Lo spazio fra la piccolalibreria e la zona per i laboratori con le scuole e gli incontricon gli autori ospiti misura la bellezza di un ginkgo bilobacircondato da glicini. Il giardino delle piante, non a caso, è iltitolo dato all'attività di osservazione e di produzione graficaaffidata a 25 bambini di una quinta elementare, guidati da Antonio Marinoni venerdì mattina. Ipomeriggi saranno invece aperti a curiosi di ogni età, Marinoniracconterà il suo lavoro di illustratore, a partire dalle paginedei libri usciti per Topipittori e Notari. Paola Parazzoli,ai piedi di un cedro secolare, entrerà nel vivo di Raccontare gli alberi .

Magliette, taccuini e tazze di PlanetaTangerina.


Il Bastimento, oltrea essere un punto di vendita e di partecipazione, è un contenitoredi informazioni per chi cerca materiali e spunti di orientamento suiprogetti di promozione della lettura dell'albo illustrato, attivi sulterritorio. Nel 2011 la casa editrice Babalibri scelse il Trentino Alto-Adigecome regione pilota per il progetto Una Minibibliotecaa scuola. A un anno di distanza, nasce Unabiblioteca a scuola, una versione ampliata della precedenteedizione, cui partecipa anche l'editore Topipittori, con proposte dilettura non più rivolte solo ai nidi e alle scuole dell'infanzia,ma anche alla scuola primaria.

Il sabato è giornata di visitemattutine ai musei della città (il Mart è a due passi, Casa Depero a cinque)e di soste pomeridiane sul Bastimento: sono in arrivoda Urbino, Vicenza, Bologna e Brescia, Chiara Armellini con Ti faccio apezzetti, Alicia Baladan con Cielobambino, Margherita Micheli con In viaggio con papà, Giulia Sagramola conBacio acinque, che insieme a Marinoni conL'ora blu, e Velluto. Storia di un ladro,firmeranno le copie dei loro libri.

Lachiusura del Bastimento, domenica 30 settembre,abbiamo immaginato potesse portare con sé un messaggio rivoltoai lettori di figure, ma anche agli artigiani, ai turisti,ai grafici, ai cuochi: ci sono figure

da libro che finiscono in cartolina,figure da libro che tornano serigrafate su strofinacci egrembiuli, figure da libro da mangiare come biscotti. Nonlo scriveremmo, se non avessimo elementi fondati per credereche ciò sia realizzabile: Miracittà e Progetto Handdrucksono due esempi di applicazione dell'illustrazione contemporanea, aicampi della progettazione turistica e di quella grafica e tessile. Lipresenteremo entrambi in compagnia di alcuni protagonisti, con in manomazzi di cartoline da colorare e stoffe con cui realizzare tovaglie,cucire pupazzi, dare forma a copri teiera fuori dal tempo.

ProgettoHanddruck.
Miracittà di Madalena Matoso e BernardoCarvalho.