Affettuoso come un Soligatto

Fra i cinquelibri finalisti al PremioSoligatto 2014, quest'anno c'era anche il nostro Fortecome un orso. Un libro fortunato,che in Germania, paese della sua autrice. KatrinStangl, è stato premiato da Stiftung Buchkunstcome miglior libro dell'anno nel 2012; nel 2010, inoltre,con questo progetto l'autrice si è aggiudicata la borsadi studio del Museo dell’albo illustrato di Troisdorf,importante riconoscimento.  Il libro è anche statoselezionato da Scelte di classefra i migliori del 2013, e scelto da associazioneHamelin nell'autunno 2013 per essere posto al centro di una seriedi iniziative relative all'identità digenere.

Del premioSoligatto, lo scorso anno abbiamo parlato su questo blog (qui),in occasione della premiazionedi Ti faccio a pezzetti di ChiaraArmellini. Il Premio Soligatto come molti di voi sanno,è attribuito dai bambini che votano i libri finalisti(selezionati da una giuria), dopo un lungo lavoro svoltoa scuola sulle storie, le parole e le immagini che vengono loro proposte.


Le insegnanti, prima di mettere al lavoro i bambini,vengono formate a loro volta sui libri dagli organizzatoridel Premio, in collaborazione con l'associazione LaScuola del Fare. La qualità e la quantità del lavorosvolto, da organizzatori e insegnanti è evidente negli elaboratidei bambini: vera e propria cartina di tornasole Ne è un esempioquesto manufatto che ci ha inviato Elia Zardo, presidente diLa Scuola del Fare e coordinatrice del premio e progetto dilettura Soligatto. 

Sitratta di un libro realizzato da una prima classe della Scuola PrimariaGianni Rodari di Col San Martino, ispirato ai bambini dalla lettura diForte come un orso.
Ecco qui come i bambini hanno raccontatoquesta esperienza:

Dopo aver letto illibro “Forte come un orso”, abbiamo pensato  di scegliere unanimale che esprimesse il nostro carattere   e scrivereuna frase corrispondente.  In seguito abbiamo rappresentato lafrase utilizzando alcune tecniche espressive come il “tuttotondo”e “lo strappo” (senza uso di forbici, solo mani e colla) e lanostra fantasia per ricreare l’ambiente intorno ai personaggi. Infineabbiamo scritto la frase al computer e poi l’abbiamo incollata dietroa ogni tavola.  Le tavole, così preparate, sono state uniteper formare un libro-gioco da mostrare agli altri.


Ed ecco il loro bellissimo libro. All'inizio,abbiamo di selezionare qualche immagine, poi guardandole ci èparso impossibile. Così ve le mostriamo tutte. Lo sappiamo chenon andrebbe detto, ma la nostra preferita è Insistentecome un ragno!

Lospirito di questo premio, che è molto più di un premio ma un progettoeducativo importante, e sostenuto con forza anche dalle istituzionilocali, è bene espresso da questa immagine e da questa riflessione,entrambe di Elia Zardo:

Le relazionipassano attraverso il tatto. Le mani sul Soligatto: un gesto distraordinaria intensità; il sorriso sulle labbra di tutti, perchédietro c'è un grande affetto per tutto quello che insieme è statovissuto in classe. Insegnante, bambini, libri... Progetto Soligattosemina relazioni positive, propone percorsi educativi che valorizzanol'originalità di ciascuno nel gruppo. Sostiene la didattica che aprealla ricerca, alle prove e alle tecniche nei laboratori, all'ascolto ealla parola, al valore del cooperare, dell'accogliere e del condividere,all'importanza di essere e non di apparire, nella genuinità e nel grandevalore che il gruppo rappresenta per la costruzione di una società che,nelle regole e nel loro rispetto, trova i modi veri della convivenzademocratica.