"Progettare il libro", si chiamava, e ha coinvolto diciotto allievi,principalmente illustratori e fumettisti, ma anche interior designer ededitor in un ciclo di otto lezioni teoriche e pratiche sulla progettazionetecnica e la realizzazione industriale e artigianale del libro.
Primi esperimenti di piega aconcertina. |
L'ideaalla base del corso era fornire a chi ogni giorno devepensare a dare una forma a contenuti verbali e iconici,gli strumenti per farlo nel miglior modo possibile. Pensavoanche, se non soprattutto, alla promozione della fondamentaleesperienza dell'autoproduzione (della quale abbiamo parlato qui e qui), alla necessitàdi presentare portfolii e progetti a possibili editori(una questione alla quale abbiamo dedicato tre post - 1, 2 e 3 - e sulla quale presto torneremo),al desiderio di proporre al mercato libri diversi per formato,foliazione e confezione rispetto al canonico albo illustrato, manon per questo non realizzabili economicamente.
Le mani comincianoa imparare. |
Avviso agli ex-allievi tutti: non mi sonodimenticato della visita alla Tipoteca. Cosa ne pensate del 3 luglio?
Gliappunti di Lorenzo Sartori, allievo ossessivamentediligente. |
Ilcorso viene ora riproposto in versione intensiva e canicolare, intrasferta: quindi, il sottoscritto tenterà di insegnare qualcosasul fare i libri a un manipolo di coraggiosi, dal 14 al 17 luglio,a Roma. Il corso si svolgerà presso lo studio diSimoneRea, che in realtà sta a Cecchina (ai Castelli, dovefa più fresco) ma è facilmente raggiungibile dall'Urbe con laferrovia Roma-Velletri. [Si precisa che in questo caso Simone nonsarà insegnante, ma allievo. Il SUO corso sarà a Sàrmede.]
Cinque oreal giorno a sudare su formati, pieghe, scelta della carta, tecnologie distampa, gestione del colore, tipologie di legatura; a fabbricare librisenza cuciture e senza colla; a confrontarsi con legature giapponesi eWendingen. E, spero, a cercare soluzioni innovative per i progetti degliallievi.
Unabrochure di autopresentazione realizzata dalloStudio Armad'illo con una cucitura apamphlet. |
RossanaMolfetta e la zia Ninni sono già all'opera per organizzare glieventi di contorno: trattamenti elioterapici e talassoterapici;visite a siti archeologici, anche sotterranei; degustazione diprodotti tipici locali. Insomma, non ci faremo mancare niente.
Ilmateriale di autopresentazione realizzato daNinamasina con diverse tipologie di pieghe aconcertina. |
Iposti a disposizione sono limitati a 14. A oggi ci sono già cinqueiscritti, fra i quali illustratori di grido, organizzatori dimostre di illustrazione, blogger. Potete richiedere tuttii dettagli inviando una mail a
Ci sarà poi, nuovamente, un corso milanese. Madi questo vi daremo notizia più avanti.
[Credo che le prima due foto siano di Maria ChiaraBanchini